sabato 16 aprile 2016

COSTA AZZURRA...CON IL BABY(BIRBA)

Ogni tanto una gioia!
Quest'anno il 25 Aprile viene di Lunedì e approfitteremo del week end lungo per un breve viaggio fuori porta in Slovenia.
Questa non sarà la prima volta all'estero per Lapo, ad inizio Gennaio infatti lo abbiamo portato in Costa Azzurra.
Lo so, non è che siamo andati dall'altra parte del mondo ma con un Terrible Two non è proprio una passeggiata di salute andare in giro! 
Eravamo tre coppie + Lapo appunto ed abbiamo noleggiato un pulmino così che potessimo viaggiare sempre tutti insieme. 



Le ore di macchina per arrivare in Francia non mi facevano paura, solitamente lui crolla in un sonno profondo non appena si accendono i motori. Ed infatti così è stato:Ha praticamente dormito fino all'arrivo. Per gli spostamenti brevi da una città all'altra, mi ero munita di tablet, video e coccole sonore. Non sarà molto educativo, ma è sicuramente un mezzo favoloso di intrattenimento!
Un po’ meno per i miei compagni di viaggio che si son dovuti sorbire da il coccodrillo come fa a fratelli d’Italia in loop.
Avevamo l’hotel a Nizza, punto di appoggio per visitare poi i dintorni.  Il primo giorno infatti, dopo aver lasciato i bagagli in camera, ci siamo diretti a Cannes .
Era una giornata grigia. Abbiamo passeggiato sul lungo mare, la Croisette,  fino ad arrivare alla famosa scalinata del Palais des Festivals. Impossibile non fingersi delle star e improvvisare pose plastiche sul red carpet.

 


Nel tardo pomeriggio ci siamo spostati ad Antibes, che si trova proprio a metà strada tra Nizza e Cannes.
Antica e deliziosa cittadina . Il centro storico è racchiuso  da dei bastioni che si estendono  lungo il mare e un arco che si affaccia sul porto.
Passeggiando nelle sue stradine abbiamo deciso di fermarci a mangiare in uno dei tanti ristoranti che abbiamo incrociato. Concludendo a vino e ciccia il primo giorno del 2016.






Il secondo giorno ci siamo svegliati sotto una pioggia battente. Erano giorni che controllavamo il meteo e già sapevamo di doverci munire di ombrello e parapioggia per il passeggino. Immaginate quanto fosse contento Lapo di stare rinchiuso dentro un  telo di Nylon! Vi tralascio i particolari di come sia iniziata la giornata. UN INCUBO.
Tutto poi è andato per il meglio, soprattutto dopo l’abbondante colazione che abbiamo fatto in centro a Nizza.
Abbiamo deciso di rimanere in città che nonostante il tempo è apparsa agli occhi di tutti veramente carina!



Siamo saliti tramite una scalinata (perché l’ascensore era fuori uso, ah ah ) sulla Collina del Castello che domina sul porto vecchio e da cui si può godere di una vista mozzafiato sul mare e la Promenade.
  

 


In Place Massena , una grande piazza attraversata dal tram e affiancata da un parco,  abbiamo assistito a dei giochi d’acqua e siamo rimasti affascinati dalle 7 statue che rappresentano i 7 continenti, che la sera si illuminano e cambiano colore.



Suggestiva anche la grande ruota panoramica, a detta dei 3 uomini del gruppo che ci hanno fatto un giro mentre noi donzelle (con la grande partecipazione di Lapo) facevamo shopping .



                                             

Concluderemo questo 2' giorno dell’anno con una scorpacciata di crudo di mare e patatine e pollo fritto per Lapo.


 




L’ultimo giorno siamo partiti alla volta di Monte Carlo, sostando per delle foto a Villefranche-sur-Mer , un paesino di pescatori affacciato su un’insenatura naturale.


 


Con il nostro bolide non potevamo non percorrere il circuito di 3 km del Gran Premio di Formula 1 compreso il famoso tunnel e non potevamo non passare davanti al Casinò e andare a curiosare le barche attraccate.











Non volevamo essere spennati per un piatto di pasta, cosí siamo ripartiti e ci siamo fermati a pranzo in un ristorantino sul mare a Menton, per riprendere poi la strada del ritorno.


Inutile dire che siamo stati veramente bene, anche perché avendo solo 3 giorni a disposizione abbiamo cercato di sfruttare tutto il tempo ma senza esagerare, trattandosi pur sempre di una vacanza!
Lapo è stato tutto sommato bravo. Non è mancato qualche piccolo episodio di sclero ma assolutamente niente di ingestibile.
Siamo contenti di aver fatto questa esperienza e, come anticipavo prima, la ripeteremo tra qualche giorno.
Anche se Lapo è ancora piccolo e probabilmente ricorderà ben poco di questi primi viaggi, credo che sia comunque un arricchimento per lui. Viaggiare puó essere un incentivo per la sua curiosità e fantasia, come avevo letto qualche tempo fa in un articolo. 
E’ assolutamente normale avere dubbi su eventuali difficoltà di adattamento del bambino, ma l’ansia non può che compromettere il viaggio. Se si decide di partire, ci si butta. Con tutti gli accorgimenti e con tutto il necessario ovviamente, ma tranquilli!!



Buon week end!
Giorgia

2 commenti:

  1. ...ma che bellissima testimonianza la tua...
    una famiglia splendida in luoghi meravigliosi, con una bella esperienza che fa piacere venga condivisa... e direi che il sorriso di babybirba dice veramente tutto!

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    1. Grazie! Speriamo che baby birba apprezzi anche la prossima gita fuori porta!

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