sabato 7 aprile 2018

LE DONNE E IL GUARDAROBA

Si sa come siamo noi donne. Per quanto possiamo riempire il nostro armadio continueremo a vederlo sempre vuoto. 
Quel “non so cosa mettermi” è un po’ il tormentone di tutta una vita. 
Che poi essere una donna non è mica semplice. Non abbiamo un rapporto facile e costante con lo specchio e con noi stesse. È difficile riuscire a piacersi sempre e così diventa quasi una sfida trovare capi o accessori che esaltino le nostre qualità e nascondano invece i nostri difetti. 
Per non parlare poi delle fissazioni. A me succede spesso, mi affeziono a quei 3/4 capi del mio guardaroba che metterei sempre e comunque, poi così, dalla sera alla mattina, li abbandono in fondo all’armadio perché mi sono venuti a noia.

Un vero stress se consideriamo quanti minuti preziosi
 sprechiamo davanti al nostro guardaroba 
nel corso della nostra vita!! 



Mentre riflettete su questa cosa, lasciatemi condividere con voi alcune chicche che sono finite dritte dritte nella mia lista dei desideri. Quel lungo elenco - in continua crescita - di cose che vorrei, un po’ come i carrelli che abbiamo riempito nei vari shop online, sperando quasi che qualche anima pia si offra di aprire il suo portafoglio e farci un regalo!



La Babette 
Ballerina t-bar realizzata a mano in Italia. 
100%vera pelle,suola in cuoio con inserto memory foam. 
Vari colori disponibili, io non riesco a decidermi!



LUDOVICA di NeveloKids 
Gonna di cotone fatta a mano a righe orizzontali con fascia sul fondo rossa. 


Difficile comunque scegliere tra le sue creazioni. Se visitate il suo shop online, tra salopette, abiti e camicie perderete la testa!

PAMELA di Calzedonia
Costume intero con applicazione floreale lungo la schiena.
Semplice, elegante... considerato che ho partorito da poco ma dalla pancia che ho sembro sempre incinta, se ne riparla a fine Luglio eh. Sempre che se ne possa riparlare.


Poi ho adocchiato anche questo bikini monospalla con volant, io che sono fissata con le righe se non si era capito. Si chiama KATE, e c'è anche in blu.


HFM Seoul di HIDDEN FOREST MARKET 
Il colore, la vita alta, la media lunghezza e soprattutto le bretelle mi piacciono tantissimo!



Ora scusate ma mi rivolgo a Lorenzo, che se sta leggendo questo post è sicuramente per puro caso... Già che sei finito qua, prendi appunti che tra tre mesi è il mio compleanno.
Volendo prima c'è la festa della mamma. Insomma, fai te... ;-)

Ciao ragazze, buon fine settimana!
Giorgia





venerdì 30 marzo 2018

QUELLO CHE LE MAMME NON DICONO...

Ahhh la gravidanza, che momento magico.
Una donna in gravidanza cammina ad un metro da terra, vede tutto rosa o celeste, vanta una chioma morbida e fluente ed una pelle luminosa, riceve continue e dolci attenzioni, ha le tette se non le ha mai avute...



M A   N O N    S O L O . . . .



LA LACRIMA FACILE.
La donna in gravidanza piange, piange per qualsiasi bischerata. 
Si commuove anche guardando un’esterna di Uomini&Donne. Per non parlare di C’è posta per te. Uno strazio ogni volta!

LA PIPI ADDOSSO.
Il trucco è incrociare le gambe e stringere forte prima di uno starnuto o un colpo di tosse. La gocciolina è lì pronta ad uscire.
Così felici di non avere a che fare con gli assorbenti per nove mesi, che ora quasi quasi ci vorrebbe il pannolino!! Che vergogna!

I PELI.
Spuntano ovunque e con una velocità disarmante, è sulla pancia che danno il meglio di sé. Ma poi NERI, neri come la pece. 
Che va beh donna baffuta sempre piaciuta, ma c’è un limite a tutto!!

LA DIGESTIONE, QUESTA SCONOSCIUTA.
Scordatevi quella famosa stronzata di dover mangiare per due perché tanto non si digerisce nemmeno una pizza margherita. 
Quando sei contenta di aver superato la nausea dei primi tre mesi, ecco che fa capolino il bruciore di stomaco!  Dio benedica chi ha inventato il gaviscon! 

LA SALIVAZIONE ECCESSIVA.
Della serie che la mattina ti svegli con la saliva che gronda dal lato della bocca e il cuscino molle. Il massimo della sensualità per i nostri mariti!!


Vi ho rovinato la magia? Tranquille,trascorsi i nove mesi torna tutto alla normalità. 

PIU' O MENO.


Ph. Sara Lombardi 





sabato 6 gennaio 2018

GLI INGLESI LO CHIAMANO "YEAR IN REVIEW"...

In italia è il bilancio dell’anno appena trascorso. 
È consuetudine a fine Dicembre tirare le somme dei 365 giorni vissuti, fare il punto della situazione e pianificare quanto meglio il futuro. Non esiste anno nuovo senza buoni propositi. Capita spesso che la lista degli obiettivi sia la stessa dell'anno precedente, spinti da uno slancio di ottimismo che ci fa pensare che l'anno che verrà sia quello decisivo per raggiungere ogni traguardo!

Il 2017 è stato per me un anno positivo ed intenso emotivamente e fisicamente parlando, soprattutto negli ultimi sei mesi. Comincio a riprendere fiato adesso e riesco finalmente a tornare a scrivere su questo blog condividendo il mio YEAR IN REVIEW.
Prendete carta e penna, e fatelo anche voi!

HIGHLIGHTS DEL MIO 2017

Cosa ho imparato...
Tante le lezioni imparate quest’anno. 
Ho capito che più si dà, più ci viene richiesto. Ma alla fine dei giochi, non si vince proprio niente. Che non esiste mancanza di tempo ma di interesse. Che non bisogna prendersi mai troppo sul serio.
Ma soprattutto, che se mi ricordo ogni sera di mettere gli spiccioli nel salvadanaio, arrivo a fine anno con un bel gruzzoletto così senza neanche accorgermene!!! 😝

La cosa più difficile.
Sicuramente riuscire a conciliare la vita da mamma con il lavoro. Sempre a rincorrere il tempo, cercando di non perdere niente per strada, provando ad incastrare tutto. Un difficile gioco di equilibri.

Un momento da ricordare.
Questa è facile. Quando abbiamo scoperto che la nostra famiglia si stava allargando, una femminuccia chiude perfettamente il cerchio! 

Quello che ho amato di più.
Riuscire a trovare anche quest’anno il tempo per viaggiare. Che viaggiare non significa esclusivamente uscire dal confine o attraversare l’oceano. 
Buttare giù un’idea con degli amici, prenotare, aspettare impazientemente e poi partire. Staccare la spina, stare insieme e godere delle piccole cose.



LE ASPETTATIVE DEL MIO 2018

Cosa vorrei fare.
Vorrei smettere di rimandare, di procrastinare. Che se una cosa la devo fare, è bene sbrigarla subito. Mettendo da parte paure, timori, dubbi e qualsivoglia scusa. 
E poi vorrei imparare a dosare il sale in cucina, perchè Lorenzo mi rimprovera sempre di preparare tutto sciocco - come si dice in Toscana! 😁

Cosa vorrei migliorare.
L’organizzazione.Che io sono quella delle liste, scrivo tutto ad ogni occasione per non dimenticare nulla e riuscire a gestire tutto, ma poi mi perdo in un bicchier d’acqua. Sull'ottimizzazione del tempo devo ancora lavorarci!

Obiettivi.
Partorire e rientrare nei miei jeans nel minor tempo possibile, lo posso dire? Voglio riprendere possesso del mio armadio e del mio corpo! (madre snaturata modalità ON. 😅😁)
Scherzi a parte, sicuramente mangiare sano, andare in palestra, non buttare via troppi soldi in scarpe, borse e vestiti, leggere di più... 
Ah si, avete ragione, avevo detto scherzi a parte... 😁😁
L'unica cosa a cui ambisco in questo nuovo anno è riuscire nella grande e difficile impresa di essere una brava mamma bis. Riuscire ad esserci nel migliore dei modi, con le giuste attenzioni per la nuova componente della nostra squadra, senza nulla togliere a chi già ne fa parte. 
Ce la posso fare, vero?!?!?!?!? 


E per concludere questa review, ho premuto rewind e ho pensato di ricordare con uno scatto i 12 mesi del 2017. 

Parigi. Iniziare l'anno con un viaggio in famiglia. La prima volta di Lapo in aereo.

Coriandoli, stelle filanti, l'entusiasmo e lo stupore negli occhi di Lapo. Che fa tornare bambini anche noi.

Un segno indelebile, il regalo delle mie più care amiche per i miei 30 anni.

La primavera, la rinascita. Liberarsi dal superfluo e vivere felici.
                                   
Un pulmino, 4 coppie di amici e via verso il sole, il mare, il buon cibo e la Costiera Amalfitana.

Lapo si è diplomato, un piccolo aquilotto ha imparato a spiccare il volo da solo.

Bologna.
"Un amico è la cosa più preziosa che tu possa avere, e la cosa migliore che tu possa essere"
Castiglione della Pescaia. Il mio mare.
Un nuovo inizio, un nuovo emozionante cammino. La scuola materna.

Sarà abbastanza grande e forte il nostro cuore da riuscire a contenere tutta questa gioia? A febbraio, ci sarà anche la Carlotta con noi.
Il mondo creativo. Una giornata tutta per me. 

Il periodo più magico di tutto l'anno. Come si fa a non amarlo?
A Montepulciano abbiamo incontrato proprio lui, Babbo Natale!!
 

"
Con l’augurio per me e per voi di non perdere mai l’entusiasmo, di trovare sempre un motivo per sorridere e la forza di combattere le avversità. Buon 2018!"

Giorgia